Vacanza in Irlanda - 2011
Premessa: cosa c'è di bello in Irlanda? Ci sono sì monumenti, luoghi storici, etc. etc. Ma ciò che è meraviglioso dell'Irlanda tutta è il "clima", non quello atmosferico, dove spesso piove ma non sempre (noi, fortunelli, abbiamo avuto i primi 10 giorni senza una goccia di pioggia) e non continuamente, ma quello che complessivamente si respira: dalla cordialità e disponibilità degli irlandesi, alla calma nel traffico, alla natura presente ed esuberante in ogni luogo, con verde ovunque e animali in libertà. Nel 2013 ci siamo tornati (vedere l'apposita pagina di diario dedicata) e questa è la copertura complessiva che abbiamo dato nei due viaggi.
Sabato 25 giugno - partenza ed arrivo a Dublino - contea di Dublin
Siamo partiti, un viaggio già molto articolato in partenza. Sveglia molto presto (alle 3, ma alla fine andava bene così, perché i tempi sono stati giustissimi), partenza per Roma alla volta di Genzano (sud di Roma, zona dei castelli romani), da dove zio Giorgio ci ha accompagnato all'aeroporto di Roma Ciampino, evitandoci di lasciare l'auto in aeroporto. Check-in, controllo del bagaglio a mano, controllo passaporti, passaggio autobus e finalmente seduti in aereo pronti per partire (Ryanair - Boeing 737 - 800). Un bel viaggetto di 3 ore in aria (2 di orologio + 1 di fuso orario), con vista Corsica, Monaco e Montecarlo, Lione, la Manica no, perché c'erano già le nuvole, ed arrivo, quasi in orario, all'aeroporto di Dublino. Come programmato, dopo un brevissimo misunderstanding con l'autista dell'autobus, siamo riusciti a procacciarci gli "abbonamenti" che ci consentiranno sia il trasferimento al centro di Dublino, sia il tour anche ripetuto della città, sia l'utilizzo degli altri autobus urbani ed extra-urbani (26 € gli adulti e 10 € Ari). Albergo trovato facilmente, alla fermata dell'autobus, sulla O'Connell Street, è l'Academy Plaza Hotel.
Questa la vista di Dublino dalla
camera d'albergo, con i colori del cielo d'Irlanda. |
 |
Domenica 26 giugno - St. Patrick's Cathedral, Guinness Storehouse e Temple Bar - contea di Dublin
Dopo l'abbondante colazione irlandese, di nuovo in tour con il "Dublin bus tour", questa volta con le prime tappe intermedie: alla St. Patrick's Cathedral e Guinness Storehouse. La Cattedrale è immersa in uno dei numerosi parchi di Dublino, uno addirittura esteso per 700 ettari di verde (Phoenix Park).
La visita alla Guinness Storehouse è obbligata e veramente un tuffo nella rivoluzione industriale di inizio '800: una fabbrica partita nel 1759 che è arrivata ad occupare 10.000 addetti, fra cui 300 bottai, mastri birrai, etc. Arianna ha anche scritto una lettera a Mr. Guinness, il cui fotogramma nel filmato è passato proprio al momento del nostro scatto.
Serata a Temple Bar con Anastasija.
Lunedì 27 giugno - Trinity College e noleggio dell'auto, Wicklow, Arklow, Enniscorthy (Mrs. Mary - Vale View Farmhouse) - contee di Dublin e di Wicklow
La permanenza a Dublino finisce oggi, un'ultima occhiata al Trinity College, poi alla consegna dell'auto. Alla guida lo zio Andy. Senza le idee troppo chiare, ci siamo diretti verso sud, incontrando le città di Wicklow, nella contea omonima, ed Arklow, che poi avremmo scoperto essere gemellata con Treia. Ci siamo attardati un po' troppo e tra girovagare e cenare siamo arrivati dall'incosapevole Mrs. Mary solo verso le 10.30 di sera. Qui abbiamo incontrato anche Lassie.
Martedì 28 giugno - Enniscorthy, Wexford, Heritage Park, Hook Head, Enniscorthy (Mrs. Mary - Vale View Farmhouse) - contee di Wiclow e di Wexford
Di questa giornata va sicuramente ricordato il tempo trascorso in e lo splendido tramonto di Hook Head. Una punta irlandese a sud con uno splendido faro e un paesaggio mozzafiato. Prima però abbiamo passato altrettanto buon tempo all'Heritage Park, un parco a tema che con riproduzioni fedeli ripercorre tutta la storia d'Irlanda.
Mercoledì 29 giugno - Enniscorthy (Castle), Kilkenny (Lichfield House) - contee di Wexford e di Kilkenny
Visita al Castello di Enniscorthy, con scolaresca al seguito, molto piacevole e trasferimento a Kilkenny.
Giovedì 30 giugno - Kilkenny, Jerpoint Abbey, Thomastown, Inistioge, Waterford, Kilkenny (Lichfield House) - contee di Kilkenny e di Waterford
Da Kilkenny, richiamati dai programmi di festa, ci siamo portati a Waterford dove abbiamo trovato un'originale mostra di grandi navi a vela, alla fonda e visitabili, oltre a un'entusiasmante luna park, dove siamo saliti sulla ruota panoramica e sul Crazy-mouse, dove abbiamo conosciuto un inserviente polacco con i genitori italiani (calabresi) che ci ha benevolmente salutato ed accolto. Partiti da Kilkenny, abbiamo visitato la Jerpoint Abbey, Thomastown, Inistioge, Waterford e ritorrno a Kilkenny (Lichfield House).
Venerdì 1 luglio - Kilkenny, Kells, Rock of Cashel, Cork, Blarney (La Cita) - contee di Kilkenny, Tipperary e Cork
Ottimo B&B nei dintorni di Cork a Blarney, denominato la Cita. Siamo stati per due notti, tutti su una stanza con letto matrimoniale più 2 letti singoli ma era immensa e siamo stati molto bene anche qui.
Sabato 2 luglio - Clonakilty, Skibbereen, Mizen Head, Blarney (La Cita) - Contea di Cork
Puntata molto fortunata al mare, sulla punta più estrema dell'Irlanda nell'Oceano Atlantico a Mizen Head. Siamo stati fortunati perché con la nostra solita calma siamo arrivati all'ingresso di questo meraviglioso posto giusto mezz'ora prima che chiudesse e anzi abbiamo avuto l'impressione che fosse già chiuso. La giornata è unica per l'Irlanda sole e cielo azzurro, viste meravigliose in ogni direzione. Per la storia, questo è il luogo dove Gugliemo Marconi impiantò il suo laboratorio di trasmissione e dove lasciò un segno indelebile dei suoi studi applicati.
Domenica 3 luglio - Blarney, Cork, Fota Natural Park, Cork, Fossa-Killarney (Cois Coill) - contee di Cork e di Kerry
Ci siamo fatti convincere dalla signora del B&B a tornare un po' indietro e fare visita al Fota Natural Park, con tutti i suoi bei animali, praticamente liberi: giraffe, struzzi, canguri, elefanti, ghepardi, cinghiali africani, scimmie, tapiri, aquila reale, pellicani, fochette spiaggiate, cigno nero e bianco, germani, paperette, pappagalli (parrots), lemuri, mufloni, gazzelle, panda rosso, zebre e fenicotteri. Poi direzione Killarney (contea di Kerry) per dormire, d'ora in poi per una sola notte nei luoghi di arrivo, nei dintorni a Killorglin al B&B Cois Coill.
Lunedì 4 luglio - Fossa-Killarney (Cois Coill), Killorglin, Ring of Kerry, e Valentia Island (Spring Acre) - contea di Kerry
La signora del B&B ci convince, e meno male, dell'opportunità di effettuare il giro del Kerry (Ring of Kerry), illustrandoci i luoghi più belli fra cui Valentia Island. Dopo una breve valutazione, sulla necessità di effettuarlo in due giorni, siamo partiti, direzione sud-ovest-nord (senso orario). Notte in un meraviglioso B&B di Valentia Island (Spring Acre) con vista sul mare.
Martedì 5 luglio - Valentia Island, Portmagee, Ring of Kerry, Tarbert-Killimer (traghetto) Kilkee (Farmhouse) - contee di Kerry e di Clare
Per abbreviare il tragitto optiamo per il traghetto con auto da Tarbert a Killimer e poi per una vera e propria digressione bucolica nella farmhouse delle mucche da latte. Splendida accoglienza con il tè del pomeriggio.
Mercoledì 6 luglio - Kilkee (Farmhouse), Doolin e Inish Oìrr (Peter - Ceol na Mara cioè il rumore del mare) - contee di Clare e di Galway
Al mattino sveglia con la mungitura, irish breakfast e partenza per l'avventura delle Aran Islands.
Giovedì 7 luglio - Inish Oìrr, Doolin, Maynooth - contee di Galway e di Kildare
Giornata di trasferimento per avvicinarsi a Dublino. Una certa difficoltà di reimbarco dall'isola minore delle Aran, complice anche il maltempo. Nessuno conosce gli orari e avremmo fatto meglio ad attendere l'orario già preventivato, invece di cercare di anticipare la traversata. Incastriamo però il desideraro giretto in bicicletta per Ari, senza allontanarci troppo facciamo una discreta sgambatina nell'isola. Quindi scegliamo, e non ci sbagliamo, Maynooth, nella contea di Kildare come metà di avvicinamento a Dublino. Alla fine sono 11 le contee toccate, niente male!
Venerdì 8 luglio - Maynooth, Dublin, Roma Ciampino e cena con zio Giorgio, Chiara, Patrick e Nicole a Genzano - contee di Kildare e di Dublin e ritorno in Italia
L'irish e la continental breakfast del B&B di Maynooth sono a dir poco strepitose. L'attenzione massima alla qualità dei prodotti e al servizio lasciano un ricordo indelebile (fragole per iniziare e spremuta di ottime arance). Poi grazie all'alzata "anticipata", ricaviamo bene un'altra mezza giornata a Dublino. Un ulteriore giretto a Temple Bar, un po' di shopping e poi all'aereoporto. Volo bellissimo con vista dei picchi innevati delle Alpi sopra le nuvole. Al ritorno a Ciampino zio Giorgio non si fa attendere troppo e quindi ci ritroviamo in buona compagnia e ottimo cibo ospiti a cena a Genzano. Si mangia, si beve e allegri si sta, ritorno con calma e alle 4 del mattino, esattamente dopo 14 splendidi giorni, siamo a casa.
